VENERDÌ 17 GIUGNO 2022
DALLE ORE 17.30
SABATO 18 GIUGNO 2022
DALLE ORE 11.30
UN PICCOLO
FESTIVAL
PER
I TEMPI
CHE
CORRONO
EastRiver
Via Jean Jaurès 22
Milano
Ingresso con tesseramento ASI a 3 euro fino a esaurimento posti
2084 -
STORIE
DAL
FUTURO
a cura di Matteo De Giuli, Nicolò Porcelluzzi e Marco Rossari

con Leonardo Bianchi, Annalisa Camilli, Agnese Codignola, Fabio Deotto, Amitav Ghosh, Björn Larsson, Vincenzo Latronico, Tecla Maggioni, Stefano Mancuso, Marco Motta, Anna Nadotti, Paolo Pecere, Francesca Pennini, Valentina Pigmei,Veronica Raimo, Tiziano Scarpa,Stella Succi, Laura Tripaldi, Nicoletta Vallorani
17
VENERDÌ
/ H 17.30 – 18.30
LA MENTE CHE DANZA
con Paolo Pecere, Francesca Pennini, Stella Succi
L’ibridazione dei linguaggi e delle discipline è ciò che unisce i percorsi di Paolo Pecere, Francesca Pennini e Stella Succi: la danza come linguaggio universale, pratica quotidiana, ricerca drammatugica. Un dialogo che nasce per giocare con le idee di Il dio che danza, un saggio filosofico-antropologico che diventa un viaggio sulle tracce di danze e rituali dionisiaci in giro per il mondo: la Taranta in Salento, il theyyam in Kerala, le danze sufi in Pakistan, il vodu in Benin, le cerimonie degli sciamani in Amazzonia e quelle delle tribù urbane a New York.

17
VENERDÌ
/ H 19.00 – 20.00
PROFITTEVOLI ESEMPI DI VIZIO E DI VIRTù
di e con Tiziano Scarpa
Forse ci siamo sopravvalutati. Ormai è evidente che questa specie non merita di sopravvivere. Allora, per trovare qualche esempio a cui ispirarsi per migliorare, bisogna rivolgersi altrove, al regno animale e vegetale, e perfino agli oggetti. O a quei pochi esseri umani che esprimono ancora qualcosa di buono. Tiziano Scarpa fa proprio questo: si guarda intorno e chiede aiuto alle piantine di arachidi, al pesce nasello, alla caffettiera, al bruco, ne indaga le caratteristiche per ricavare da loro uno sprone, un’iniezione di energia morale; ma lo fa anche con gli eroi civili del nostro tempo, come Marco Cappato, e con i campioni sportivi in declino che non mollano neanche di fronte all’inevitabile. Il suo è uno spettacolo di poesia in piedi; o, come dicono gli anglosassoni, stand up poetry: non solo perché si recita sul palco, ma perché è fatta di parole che cercano di non accasciarsi.

17
VENERDÌ
/ H 21.00 – 22.00
INTELLIGENZE NON UMANE
con Stefano Mancuso, Marco Motta, Laura Tripaldi
Noi esseri umani ci consideriamo al vertice della piramide evolutiva. Siamo convinti che l’intelligenza sia una prerogativa soltanto nostra; tutt’al più siamo disposti a riconoscere una certa complessità di pensiero ad alcune specie animali. Ma le cose non stanno così: esistono intelligenze diffuse intorno a noi, nelle piante e perfino in alcuni materiali. È una rivoluzione, una nuova consapevolezza che ci chiede di ripensare radicalmente la nostra relazione con il mondo che ci circonda, come racconteranno Stefano Mancuso, uno dei protagonisti scientifici di questo cambio di paradigma, Marco Motta e Laura Tripaldi.

18
SABATO
/ H 11.30 – 12.30
IL FUTURO DEL MARE
PRESENTAZIONE DEL NUOVO NUMERO DI THE PASSENGER, OCEANO

con Björn Larsson, Valentina Pigmei, Tecla Maggioni
THE PASSENGER è una raccolta di inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il ritratto della vita contemporanea di un paese e dei suoi abitanti. Cultura, economia, politica, costume e curiosità visti attraverso la testimonianza di scrittori, giornalisti ed esperti. L’ultimo numero della rivista è dedicato al protagonista indiscusso della Terra: l’Oceano, l’unico grande mare che ricopre oltre il settanta per cento del pianeta. Un volume che porta il lettore a esplorare le storie invisibili custodite dalle acque, un racconto scientifico e narrativo che in questa occasione viene affidato alla voce di Björn Larsson, lo scrittore svedese più amato in Italia, a Tecla Maggioni della Commissione Oceanografica Unesco e alla giornalista Valentina Pigmei.

18
SABATO
/ H 15.00 – 16.00
IL PIANETA DELL’ESILIO
con Vincenzo Latronico, Veronica Raimo, Nicoletta Vallorani
Ursula K. Le Guin è tra le più importanti scrittrici dell’ultimo mezzo secolo. Maestra della fantascienza, è nota per libri come La mano sinistra del buio (1969) e I reietti dell’altro pianeta (1974) con i quali ha vinto i premi Hugo e Nebula, i più prestigiosi riservati al genere. Per decenni Le Guin ha scritto di ambientalismo e femminismo, utopia e natura, senza tirarsi indietro di fronte alla complessità di questi intrecci. Con l’occasione dell’uscita di I sogni si spiegano da soli, una raccolta di saggi editi da Sur, Veronica Raimo (curatrice del libro), Vincenzo Latronico e Nicoletta Vallorani racconteranno il pensiero di una scrittrice anticonformista e radicale, mai come oggi attuale.

18
SABATO
/ H 17.00 – 18.00
IL RACCONTO DELLA SCIENZA
con Agnese Codignola, Fabio Deotto
Zoonosi, vaccini, siccità, crisi energetica: la scienza è entrata ormai nel dibattito pubblico e nella vita quotidiana di tutti. Ma come e da chi è raccontata? Cosa è cambiato dopo due anni di pandemia? E come si possono comunicare questioni complesse e sfaccettate come l’emergenza climatica? Tra giornalismo, divulgazione e letteratura, Fabio Deotto e Agnese Codignola riflettono sui linguaggi e le storie del nostro futuro.

18
SABATO
/ H 19.00 – 20.00
LA GUERRA DELLE INFORMAZIONI
con Leonardo Bianchi, Annalisa Camilli
La primavera araba, Brexit, la pandemia, l’assalto al Congresso, il conflitto russo-ucraino: gli ultimi anni ci hanno dimostrato che la Storia non se n’è mai andata. In un mondo che è in piena trasformazione, strattonato da strani culti e vecchie superstizioni, cresce la necessità di nuove voci e nuove pratiche di giornalismo: Annalisa Camilli e Leonardo Bianchi, tra podcast, newsletter e mezzi più tradizionali, portano avanti un’idea di informazione all’altezza delle esigenze di un presente sempre più surriscaldato.

18
SABATO
/ H 21.00 – 22.00
PENSARE L’IMPENSABILE
con Amitav Ghosh, Anna Nadotti
Con La grande cecità Amitav Ghosh ha raggiunto un successo planetario: un segnale di speranza, trattandosi di un saggio che riflette sulla assurda divisione tra materie scientifiche e umanistiche, scienziati e artisti. Ma Ghosh è anche un romanziere di lungo corso e Anna Nadotti ne traduce l’opera da più di trent’anni, ricostruendo una lingua meticcia che riflette la polifonia di opere vaste come oceani, voci che rimbalzano tra ricordi e racconti, tracciando mappe di mondi ancora da scoprire.

/ H 23.00 – 24.00
DJ SET
con Barnaba Fornasetti
VENERDÌ 17 GIUGNO
DALLE ORE 17.30
SABATO 18 GIUGNO
DALLE ORE 11.30
2084 -
STORIE
DAL
FUTURO
UN PICCOLO FESTIVAL
PER I TEMPI CHE CORRONO
a cura di Matteo De Giuli, Nicolò Porcelluzzi e Marco Rossari
EastRiver
Via Jean Jaurès 22
Milano
Ingresso con tesseramento ASI a 3 euro
fino a esaurimento posti
VENERDÌ 17 GIUGNO

/ H 17.30 – 18.30
LA MENTE CHE DANZA
con Paolo Pecere, Francesca Pennini, Stella Succi
L’ibridazione dei linguaggi e delle discipline è ciò che unisce i percorsi di Paolo Pecere, Francesca Pennini e Stella Succi: la danza come linguaggio universale, pratica quotidiana, ricerca drammatugica. Un dialogo che nasce per giocare con le idee di Il dio che danza, un saggio filosofico-antropologico che diventa un viaggio sulle tracce di danze e rituali dionisiaci in giro per il mondo: la Taranta in Salento, il theyyam in Kerala, le danze sufi in Pakistan, il vodu in Benin, le cerimonie degli sciamani in Amazzonia e quelle delle tribù urbane a New York.

VENERDÌ 17 GIUGNO

/ H 19.00 – 20.00
PROFITTEVOLI ESEMPI DI VIZIO E DI VIRTù
di e con Tiziano Scarpa
Forse ci siamo sopravvalutati. Ormai è evidente che questa specie non merita di sopravvivere. Allora, per trovare qualche esempio a cui ispirarsi per migliorare, bisogna rivolgersi altrove, al regno animale e vegetale, e perfino agli oggetti. O a quei pochi esseri umani che esprimono ancora qualcosa di buono. Tiziano Scarpa fa proprio questo: si guarda intorno e chiede aiuto alle piantine di arachidi, al pesce nasello, alla caffettiera, al bruco, ne indaga le caratteristiche per ricavare da loro uno sprone, un’iniezione di energia morale; ma lo fa anche con gli eroi civili del nostro tempo, come Marco Cappato, e con i campioni sportivi in declino che non mollano neanche di fronte all’inevitabile. Il suo è uno spettacolo di poesia in piedi; o, come dicono gli anglosassoni, stand up poetry: non solo perché si recita sul palco, ma perché è fatta di parole che cercano di non accasciarsi.

VENERDÌ 17 GIUGNO

/ H 21.00 – 22.00
INTELLIGENZE NON UMANE
con Stefano Mancuso, Marco Motta, Laura Tripaldi
Noi esseri umani ci consideriamo al vertice della piramide evolutiva. Siamo convinti che l’intelligenza sia una prerogativa soltanto nostra; tutt’al più siamo disposti a riconoscere una certa complessità di pensiero ad alcune specie animali. Ma le cose non stanno così: esistono intelligenze diffuse intorno a noi, nelle piante e perfino in alcuni materiali. È una rivoluzione, una nuova consapevolezza che ci chiede di ripensare radicalmente la nostra relazione con il mondo che ci circonda, come racconteranno Stefano Mancuso, uno dei protagonisti scientifici di questo cambio di paradigma, Marco Motta e Laura Tripaldi.

SABATO 18 GIUGNO

/ H 11.30 – 12.30
IL FUTURO DEL MARE
PRESENTAZIONE DEL NUOVO NUMERO DI THE PASSENGER, OCEANO

con Björn Larsson, Valentina Pigmei, Tecla Maggioni
THE PASSENGER è una raccolta di inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il ritratto della vita contemporanea di un paese e dei suoi abitanti. Cultura, economia, politica, costume e curiosità visti attraverso la testimonianza di scrittori, giornalisti ed esperti. L’ultimo numero della rivista è dedicato al protagonista indiscusso della Terra: l’Oceano, l’unico grande mare che ricopre oltre il settanta per cento del pianeta. Un volume che porta il lettore a esplorare le storie invisibili custodite dalle acque, un racconto scientifico e narrativo che in questa occasione viene affidato alla voce di Björn Larsson, lo scrittore svedese più amato in Italia, a Tecla Maggioni della Commissione Oceanografica Unesco e alla giornalista Valentina Pigmei.
SABATO 18 GIUGNO

/ H 15.00 – 16.00
IL PIANETA DELL’ESILIO
con Vincenzo Latronico, Veronica Raimo, Nicoletta Vallorani
Ursula K. Le Guin è tra le più importanti scrittrici dell’ultimo mezzo secolo. Maestra della fantascienza, è nota per libri come La mano sinistra del buio (1969) e I reietti dell’altro pianeta (1974) con i quali ha vinto i premi Hugo e Nebula, i più prestigiosi riservati al genere. Per decenni Le Guin ha scritto di ambientalismo e femminismo, utopia e natura, senza tirarsi indietro di fronte alla complessità di questi intrecci. Con l’occasione dell’uscita di I sogni si spiegano da soli, una raccolta di saggi editi da Sur, Veronica Raimo (curatrice del libro), Vincenzo Latronico e Nicoletta Vallorani racconteranno il pensiero di una scrittrice anticonformista e radicale, mai come oggi attuale.

SABATO 18 GIUGNO

/ H 17.00 – 18.00
IL RACCONTO DELLA SCIENZA
con Agnese Codignola, Fabio Deotto
Zoonosi, vaccini, siccità, crisi energetica: la scienza è entrata ormai nel dibattito pubblico e nella vita quotidiana di tutti. Ma come e da chi è raccontata? Cosa è cambiato dopo due anni di pandemia? E come si possono comunicare questioni complesse e sfaccettate come l’emergenza climatica? Tra giornalismo, divulgazione e letteratura, Fabio Deotto e Agnese Codignola riflettono sui linguaggi e le storie del nostro futuro.

SABATO 18 GIUGNO

/ H 19.00 – 20.00
LA GUERRA DELLE INFORMAZIONI
con Leonardo Bianchi, Annalisa Camilli
La primavera araba, Brexit, la pandemia, l’assalto al Congresso, il conflitto russo-ucraino: gli ultimi anni ci hanno dimostrato che la Storia non se n’è mai andata. In un mondo che è in piena trasformazione, strattonato da strani culti e vecchie superstizioni, cresce la necessità di nuove voci e nuove pratiche di giornalismo: Annalisa Camilli e Leonardo Bianchi, tra podcast, newsletter e mezzi più tradizionali, portano avanti un’idea di informazione all’altezza delle esigenze di un presente sempre più surriscaldato.

SABATO 18 GIUGNO

/ H 21.00 – 22.00
PENSARE L’IMPENSABILE
con Amitav Ghosh, Anna Nadotti
Con La grande cecità Amitav Ghosh ha raggiunto un successo planetario: un segnale di speranza, trattandosi di un saggio che riflette sulla assurda divisione tra materie scientifiche e umanistiche, scienziati e artisti. Ma Ghosh è anche un romanziere di lungo corso e Anna Nadotti ne traduce l’opera da più di trent’anni, ricostruendo una lingua meticcia che riflette la polifonia di opere vaste come oceani, voci che rimbalzano tra ricordi e racconti, tracciando mappe di mondi ancora da scoprire.

/ H 23.00 – 24.00
DJ SET
con Barnaba Fornasetti